Presentazione
Durata
dal 1 Novembre 2017 al 29 Maggio 2020
Descrizione del progetto
Tutte le classi e le sezioni dell’Istituto saranno impegnate nella partecipazione al Progetto con diverse attività in relazione agli
obiettivi prefissati.
Si organizzeranno percorsi didattici per conoscere il territorio attraverso le produzioni locali che lo caratterizzano.
La globalizzazione e l’agricoltura intensiva tendono anche a far scomparire molte specie animali e vegetali, impoverendo la
ricchezza dell’agricoltura e della gastronomia e omologando i gusti.
La biodiversità è, invece, una ricchezza e va protetta, promuovendo il consumo di prodotti stagionali e dei cosiddetti prodotti di nicchia.
Obiettivi
– Intendere l’ambiente come patrimonio inestimabile da tutelare con i propri comportamenti quotidiani;
– Conoscere e comprendere l’importanza del rispetto dell’ambiente per la propria e altrui salute;
– Rafforzare negli alunni la consapevolezza della relazione attiva tra uomo ed ecosistema;
– Comprendere l’importanza degli strumenti legislativi, economici ed educativi a difesa delle risorse ambientali;
– Individuare la posizione geografica dei luoghi visitati e/o conosciuti;
– Conoscere le principali caratteristiche ambientali del proprio territorio;
– Conoscere consapevolmente il ruolo e l’importanza degli esseri viventi nell’ambiente;
– Conoscere la flora e la fauna del proprio territorio;
– Comprendere le ragioni per cui l’acqua è un bene comune e individuare comportamenti di consumo sostenibile.
– Conoscere e praticare forme di riutilizzo e riciclaggio dei materiali;
– Far conoscere la realtà e la storia del territorio in cui si vive e favorire l’interesse degli alunni verso la propria identità culturale, ma anche incrementare e fortificare il “senso di appartenenza” di ognuno anzitutto verso la propria comunità, poi verso quella regionale e nazionale;
– Conoscere le origini della propria città e dei più rilevanti beni culturali e artistico architettoniciattraverso uscite didattiche;
– Leggere la cartografia territoriale;
– Educare all’interiorizzazione e al rispetto delle regole come strumenti indispensabili per una civile convivenza;
– Promuovere l’assunzione di comportamenti corretti, rispettosi di sé e degli altri;
– Individuare comportamenti di prevenzione adeguati ai fini della salute nel suo complesso.
– Prima di tutto la salute.
– Educare alla solidarietà, alla disponibilità e al rispetto per la vita;
Obiettivi
La sfida ambientale, legata alla conservazione delle risorse del nostro Pianeta, rappresenta una sfida non più eludibile per le future generazioni.
Ci troviamo in un’epoca che impone al mondo intero, ma in particolare all'Italia e all'Europa, scelte radicalmente diverse da quelle compiute in passato: lontane dal modello produttivo tradizionale, dirette verso un nuovo modello di economia che rispetti l'ambiente, orientate ad una società che non produca rifiuti ma sappia creare ricchezza e benessere con il riutilizzo e la rigenerazione delle risorse.
Perché questo accada, è necessario un profondo cambio di mentalità che coinvolga le istituzioni, le imprese e le singole persone.
E questa nuova consapevolezza nazionale non può che iniziare dalle scuole e dagli studenti, di tutte le età. Soprattutto dai più giovani, quelli che potremmo chiamare “nativi ambientali”: una generazione che nella quotidianità dei comportamenti trova già come prospettiva naturale il rispetto dell'ambiente in cui vive.
La globalizzazione e l'agricoltura intensiva tendono anche a far scomparire molte specie animali e vegetali, impoverendo la ricchezza dell'agricoltura e della gastronomia e omologando i gusti. La biodiversità è, invece, una ricchezza e va protetta, promuovendo il consumo di prodotti stagionali e dei cosidetti prodotti di nicchia.
S'intende rivalutare il fattore primario che lega l’uomo al cibo necessario al proprio sostentamento, attraverso l’attività didattico-laboratoriale, partendo dall’esperienza dei bambini, esplorando il territorio del gusto, la
cultura del cibo, la conoscenza della propria Terra.
Con questo progetto la nostra scuola intende rivolgere l’attenzione e l’interesse allo studio dell’ambiente, partendo dalla storia personale di ciascun alunno per poi passare a quella dei genitori, dei nonni e della collettività.
Si rende quindi necessario incentivare lavori di ricerca testimonianze viventi, attività di recupero della memoria
storica,dell’identità della collettività nella convinzione che tutto ciò fa parte del patrimonio storico, culturale e socio-economico di un paese intero e di una regione, la Sicilia, che nei secoli si è arricchita dell’apporto di tutte le genti che vi sono confluite con le loro tradizioni e la loro storia; patrimonio che va giustamente tutelato e valorizzato perché possa servire ad altri per comprendere ed amare il proprio ambiente di vita e la propria storia.
Si intende anche rivalutare il fattore primario che lega l’uomo al cibo necessario al proprio sostentamento, attraverso l’attività didattico-laboratoriale, partendo dall’esperienza dei bambini, esplorando il territorio del gusto, la cultura del cibo, la conoscenza della propria Terra.
S'intende rivalutare il fattore primario che lega l’uomo al cibo necessario al proprio sostentamento, attraverso l’attività didattico- laboratoriale, partendo dall’esperienza dei bambini, esplorando il territorio del gusto, la cultura del cibo, la conoscenza della propria Terra.
Tutte le classi effettueranno nel corso dell'anno:
Azioni di riciclaggio e recupero di materiali.
Uscite ed escursioni nel Territorio di Maletto
Visite guidate nel Parco dell’Etna,dei Nebrodi e nel Parco
Fluviale dell’Alcantara.
Visite guidate ai Musei del territorio.
Manifestazioni di fine anno
Partecipazione al progetto” Frutta a Scuola “
Laboratorio sensoriale
Partecipazione al progetto:”Un Bosco per la Biosfera” organizzato dalle Giacche verdi di Bronte in collaborazione con il Comune di Maletto sotto il patrocinio dell'Università tedesca .
-Conferenza sul valore degli alimenti e su un corretto rapporto tra assunzione degli alimenti e sano stile di vita:
“ALIMENTI-AMO MEGLIO”
Luogo
Via Umberto 8/b, 95035 Maletto (CT)
Partecipanti
Tutti gli alunni dell'Istituto
Risultati
Organizzazione flessibile dei gruppi di apprendimento/insegnamento, in funzione delle esigenze
formative.
Scansione delle unità di insegnamento/apprendimento su base annuale, secondo l’articolazione delle unità progettuali
Organizzazione del lavoro per laboratori: linguistico, teatrale/musicale, scientifico, visivo, multimediale Brain storming
Sviluppo dell’ osservazione.
Indagine e ricerca sull’avvicendarsi delle stagioni.
Conoscenza , collegamento e confronto tra esperienze diverse.
Interviste.
Raccolta di informazioni su diversi argomenti.
Sopralluoghi per indagini specifiche.
Elaborazione grafica dei lavori di osservazione, indagine, ricerca e studio.
Discussioni e riflessioni guidate.
Attività di riciclaggio.
Attività di ricerca e di elaborazione delle informazioni ricavate.
Ideazione e creazione di un piccolo libro.
Attività pratiche con l’uso dei programmi multimediali necessari .
Reportage fotografico sugli angoli più belli di Maletto.
Attività espressive, musicali e di drammatizzazione.