Progetto Ambiente
Denominazione Progetto
"Progetto Ambiente"
Premessa
“Quanto più uno vive solo, sul fiume o in aperta campagna, tanto più si rende conto che non c'è nulla di più bello e più grande del compiere gli obblighi della propria vita quotidiana, semplicemente e naturalmente.
Dall'erba dei campi alle stelle del cielo, ogni cosa fa proprio questo; c'è tale pace profonda e tale immensa bellezza nella natura, proprio perché nulla cerca di trasgredire i suoi limiti.”
TAGORE
Esiste da sempre la necessità di conservare gli equilibri della natura poiché da essa dipende la qualità della vita dell’uomo , e il bisogno di educare le nuove generazioni al rispetto e alla conservazione dell’ambiente.
L’educazione ambientale deve essere intesa come un insieme di interventi volti a sviluppare le facoltà intellettuali, morali e fisiche degli individui secondo determinati principi che mirano al rispetto e all’integrazione nell’ambiente.
Quando per ambiente si intende quel complesso di condizioni sociali, morali culturali e naturali in cui un individuo vive e sviluppa la propria personalità.
Educazione ambientale è, quindi, educazione alla vita.
Uno dei cardini dell’educazione ambientale è quello di permettere ad ogni uomo di comprendere la struttura complessa di un ambiente equilibrato con tutti i suoi elementi fisici, sociali, biologici, culturali e naturali in funzione dell’acquisizione di un corretto comportamento nei confronti delle risorse naturali .
Il nostro progetto educativo sarà svolto nella realtà locale prendendo in considerazione gli aspetti storici, culturali, sociali e folkloristici del nostro ambiente.
Motivazioni
Ampliare e qualificare l’offerta formativa per la realizzazione di una scuola che fornisca agli alunni:
- Le abilità specifiche relative alle varie discipline per l’acquisizione dei fondamentali tipi di linguaggio
- La capacità di produrre e di organizzare concetti, di trovare relazioni logiche, di riflettere in modo critico, di potenziare la creatività
- Di acquisire atteggiamenti di fondo tesi a costruire la consapevolezza della coerenza tra l’agire e il sapere, attraverso l’osservazione di responsabilità e la modifica dei comportamenti individuali per la crescita di una nuova civiltà di rapporti tra gli individui e tra l’uomo e l’ambiente.
Indicazioni metodologiche
Anche quest ’anno la nostra scuola intende rivolgere l’attenzione e l’interesse allo studio dell’ambiente, partendo dalla storia personale di ciascun alunno per poi passare a quella dei genitori, dei nonni e della collettività.
Si rende quindi necessario incentivare lavori di ricerca testimonianze viventi, attività di recupero della memoria storica,dell’identità della collettività nella convinzione che tutto ciò fa parte del patrimonio storico,culturale e socio-economico di un paese intero e di una regione,la Sicilia, che nei secoli si è arricchita dell’apporto di tutte le genti che vi sono confluite con le loro tradizioni e la loro storia ;
patrimonio che va giustamente tutelato e valorizzato perché possa servire ad altri per comprendere ed amare il proprio ambiente di vita e la propria storia.
Obiettivi formativi
- Acquisire interesse e rispetto per i beni naturali e culturali dell’Ambiente.
- Creare un sano rapporto con l’ambiente.
- Ricavare informazioni da fonti diverse.
- Riflettere sulla propria identità e sui propri valori.
- Conoscere le espressioni della propria cultura.
- Ricostruire la Storia riconoscendo le tracce del passato.
- Sviluppare capacità espressive e dialettiche.
- Scoprire e gestire nuove dinamiche espressive.
- Star bene con se stessi e con gli altri.
- Stabilire relazioni sociali positive.
- Consolidare l’abitudine a lavorare in gruppo.
- Conoscere ed utilizzare il computer ed i suoi programmi per la creazione di presentazioni o di libri.
Obiettivi
- Padroneggiare metodi di lavoro e possedere capacità di azione e di progettazione
- Sviluppare la capacità di registrare e di analizzare i mutamenti avvenuti nella società e nel proprio territorio
- Promuovere la graduale scoperta della propria identità intesa come insieme di diversità per insegnare agli alunni a vivere in un mondo che sta diventando a un tempo più piccolo e più grande, che ridisegna continuamente i suoi confini e prefigura grandi mescolanze
- Attuare un processo di crescita comune che coinvolga bambini, insegnanti, genitori e strutture sociali, verso una graduale scoperta e appropriazione della cultura nelle sue varie forme
- Promuovere atteggiamenti e comportamenti consapevoli e responsabili che consentano agli alunni di rendersi promotori di soluzioni e attori di un processo di cambiamento all’interno della propria realtà territoriale ( consumismo/ sviluppo sostenibile)
MEDIAZIONE DIDATTICA
- Organizzazione flessibile dei gruppi di apprendimento/insegnamento, in funzione delle esigenze formative
- Scansione delle unità di insegnamento/apprendimento su base annuale, secondo l’articolazione delle unità progettuali
- Organizzazione del lavoro per laboratori: linguistico, teatrale/musicale, scientifico, visivo, multimediale
- Brain storming
- Sviluppo dell’ osservazione.
- Indagine e ricerca sull’avvicendarsi delle stagioni.
- Conoscenza , collegamento e confronto tra esperienze diverse.
- Interviste.
- Raccolta di informazioni su diversi argomenti.
- Sopralluoghi per indagini specifiche.
- Elaborazione grafica dei lavori di osservazione, indagine, ricerca e studio.
- Discussioni e riflessioni guidate.
- Attività di ricerca e di elaborazione delle informazioni ricavate.
- Ideazione e creazione di un piccolo libro.
- Attività pratiche con l’uso dei programmi multimediali necessari .
- Reportage fotografico sugli angoli più belli di Maletto.
- Attività espressive, musicali e di drammatizzazione.
ATTIVITA’.
Le classi della Scuola primaria sono impegnate nella partecipazione al Progetto con diverse attività, in particolare le Classi quinte con :
- “Giornata della Buona salute”
- “Come eravamo...” Laboratorio storico
- “La cullura” . Laboratorio di cucina
- “Drammatizzare il Natale.”
- “Pesca di Beneficenza”
- “Fiera del dolce”
- “Recita di fine anno”. Laboratorio teatrale.
Tutte le classi effettueranno nel corso dell'anno:
- Uscite ed escursioni nel Territorio di Maletto
- Visite guidate nel Parco dell’Etna,dei Nebrodi e nel Parco Fluviale dell’Alcantara.
- Visite guidate ai Musei del territorio.
- Manifestazioni di fine anno
Destinatari
Tutti gli alunni della Scuola Primaria.
DOCENTI COINVOLTI
Tutti i docenti della Scuola primaria
TEMPI
- In orario curriculare per la durata dell’anno scolastico.
- In orario pomeridiano per il completamento del progetto.
CONTROLLO
- Scheda di osservazione sistematica dei comportamenti cognitivi, operativi e relazionali.
- Prove pratiche .
- Valutazione dell’efficacia attraverso il grado di apprendimento, di coinvolgimento e di interesse manifestato dagli alunni.
ENTI COINVOLTI
- Comune di Maletto
- Parco dei Nebrodi
- Parco dell’Etna
- Azienda delle Foreste
- Giacche Verdi.